A Lallio un campus scolastico sostenibile

Perché il progetto fosse sostenibile occorreva:
- non rinunciare in alcun modo all'area a verde pubblico mantenendone una consistenza tale da garantire una unicità ecosistemica di efficace riferimento per Comune;
- integrare e fare interagire le due scatole (l'esistente e la nuova) al fine di ttimizzare l'educazione del bambino da 5 a 15 anni con un consistente risparmio di suolo;
- portare a zero le emissioni in atmosfera e ridurre drasticamente i costi di gestione per nergia elettrica e riscaldamento, facendo un uso didattico della sostenibilità energetica.
Per perseguire tali obiettivi abbiamo:
- liberato alcune aree a verde, prima intercluse, favorendo l'accessibilità di area
- dato caratteristiche di polifunzionalità alla palestra di psicomotricità e inserito una piazza pubblica lungo i nuovi percorsi, baricentrica all'impianto, in grado di favorire l'aggregazione e l'udo dello spazio polifunzionale anche nelle ore extra scolastiche;
- studiato una distribuzione orizzontale e verticale con un sistema di accessi in gradoo di favorire lo svolgimento dell'attività didattica all'aperto pur mantenendo degli ambiti ricreativi esterni, strettamente pertinenziali alle scuole, fi facile e immediato controllo;
- dotato la scuola di un impianto, meccanico e elettrico, integrato da collettori solari per la produzione di acqua calda (per sanitario e riscaldamento) e energia elettrica per scuola e parco pubblico.
L'intero edificio si caratterizza in tre corpi di fabbrica. Scuola e teatro, due blocchi compatti in mattone di forma diversa - "gli accumulatori e erogatori di energia" - slimentato tra l'altro da un tubo trasparente attraverso il quale i bambiniscaimano da una scuola all'altra.
A sud-ovest vere e proprie partei captasole immagazzinano il calore nelle murature, tutte ad alta inerzia termica e rivestite da facciate ventilate in mattone o fibra di legno. Gli isolamenti sono naturali e altamente traspiranti. il riscaldamento per tutta la scuola e la palestra è ralizzato mediante un impianto a bassa temperatura con irraggimaneto dal pavimento. L'auditorium, con la presenza di pubblico fino a 300, persone, ha la possibilità di essere condizionato attraverso un impianto a tutt'aria con introduzione dell'aria esterna proporzionata al numero di persone presenti in modo automatico con recupero del calore da quella di uscita. La fonte energetica per la pompa di calore è un accumulo d'acqua di 40 m3 circa, in vasca interrata, mantenuta a circa 25° C, attraverso l'apporto di calore di una batteria di pannelli solari ad acqua calda posti in copertura e da un campo di pannelli fotovoltaici.
Lo studio del controllo acustico ha guidato la scelta dei materiali e la geometria interna dei corpi di fabbrica.
La forma tronco conica della sala polifunzionale teatro-auditorium è in grado di garantire una buona sonorità senza l'uso di altoparlanti.
Nel progetto l'uso del calore non si sovrappone alla composizione architettonica per correggere o mediare, ma è scelto con precise finalità energetiche.
Vedi anche